Con politiche potenziate gli Stati Uniti potrebbero tagliare il 65% dei gas serra al 2035
Un piano climatico con target più alti e politiche potenziate consentirebbe agli Stati Uniti di ridurre le loro emissioni di gas serra del 65% entro il 2035. È quanto emerge da uno studio pubblicato da diversi scienziati su Nature.
Se gli Stati Uniti mettessero in campo un piano climatico con target più alti e politiche potenziate potrebbero ridurre le loro emissioni di gas serra del 65% entro il 2035.
È quanto emerge da uno studio pubblicato da diversi scienziati su Nature nella sezione Climate Action, in vista del prossimo aggiornamento dei contributi nazionali previsti dall'Accordo sul clima di Parigi.
In particolare, gli esperti hanno analizzato le politiche energetiche e ambientali esistenti sia a livello statale che federale, tra cui l'Inflation Reduction Act (Ira), la Bipartisan Infrastructure Law, in modo da elaborare diversi scenari di ambizione.
Secondo quanto emerso dall’analisi, con i piani esistenti gli Usa riusciranno a ridurre le loro emissioni nette di gas serra del 44% (con un intervallo compreso tra il 37% e il 52%) entro il 2035, rispetto ai livelli del 2005.
Invece, potenziando le politiche climatiche, la quota potrebbe salire al 65% (con una forbice tra il 59% e il 71%) entro il 2035. In particolare, per raggiungere questo scenario, secondo gli esperti, servirebbe accelerare sui regolamenti e investimenti federali sulle fonti rinnovabili, alzare gli obiettivi di vendita dei veicoli elettrici e gli standard per gli elettrodomestici a zero emissioni.
A cura de Il Sole 24 Ore
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