db Magazine April 26, 2024

Raccolta private equity e venture capital in calo nel 2023 ma 2024 andrà meglio

Dall’analisi condotta da Aifi con PwC Italia-Deals sul mercato italiano del capitale di rischio, emerge che nel 2023 la raccolta del private equity e venture capital è scesa del 36% rispetto all’anno precedente.

dbmagazine-raccolta-private-equity-2023

La raccolta del private equity e venture capital nel 2023 i Italia è stata pari a 3,772 miliardi di euro - di cui 2,502 miliardi raccolti sul mercato - registrando un calo del 36% rispetto ai 5,92 milioni dell’anno precedente.

I dati emergono dall'analisi condotta da Aifi, Associazione italiana del private equity, venture capital e private debt, in collaborazione con PwC Italia-Deals sul mercato italiano del capitale di rischio.

Inoltre, nel 2023 l’ammontare investito è stato pari a 8,162 miliardi, segnando una flessione del 66% rispetto all’anno precedente.
Nel 2023 “sono mancati in particolare i big deal. Il 2022 era stato caratterizzato dal livello più alto mai registrato nel mercato italiano (23,659 miliardi), trainato da alcune operazioni di dimensioni particolarmente significative realizzate sia nel segmento dei buy out sia in quello delle infrastrutture”, ha spiegato Anna Gervasoni, direttore generale di Aifi.

L’anno in corso ci si aspetta che andrà meglio: “I numeri (del 2023) mostrano risultati che, se confrontati con i due anni precedenti appaiono deludenti, ma se confrontati con il passato non lo sono, perché gli ultimi due anni sono stati eccezionali” e “tutto questo ci dà la speranza, peraltro consolidata da alcune informazioni che abbiamo già sui primi mesi dell'anno, che il 2024 possa essere un anno migliore rispetto al 2023", ha dichiarato Innocenzo Cipolletta, presidente di Aifi.

Tra i primi segnali del 2024 si vede, infatti, una ripresa dei numeri su venture capital e private equity, cosa che consente di essere ottimisti, specie se fossero chiusi alcuni big deal che sono stati annunciati.