db Magazine July 1, 2024

Salute, 42% degli italiani cerca informazioni su siti specializzati e il 38% su Google

Negli ultimi anni, come risulta da una indagine di Nomisma, la crisi sanitaria legata al Covid ha influenzato i bisogni e l’approccio degli italiani rispetto ai temi salute e benessere.

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Il Covid ha modificato l’approccio degli italiani rispetto a temi quali la salute e il benessere, così come le modalità con cui cercano informazioni e scelgono prestazioni, professionisti e strutture sanitarie alle quali rivolgersi.

E in questo quadro, il ruolo della “rete” diventa sempre più rilevante. Secondo un'indagine condotta da Nomisma, quando cercano informazioni sulla salute il 42% degli italiani si rivolge a siti web specializzati e il 38% a Google, mentre il medico di base è coinvolto dal 56% delle persone che vogliono saperne di più su aspetti sanitari.

Google è un touch point usato principalmente nella ricerca di risposte rapide e chiare riguardo disturbi o sintomi (52% degli italiani), di strutture, prestazioni o servizi di interesse (44%) e di informazioni e chiarimenti in tema di prevenzione (32%).

Tra i contenuti più apprezzati tra gli utenti online ci sono le interviste agli specialisti (58%) e gli articoli di approfondimento pubblicati su blog e siti specializzati (53%).

Per individuare la struttura sanitaria a cui rivolgersi gli italiani si affidano ancora a Google (47%) anche se il passaparola rimane il principale canale di informazione (55%).

Le esperienze altrui giocano un ruolo significativo nelle scelte degli italiani riguardo alle strutture sanitarie a cui rivolgersi, e ciò si nota anche dal numero di italiani che considerano fondamentali le recensioni lasciate da altri utenti (69%).