db Magazine November 26, 2021

SACE con Deutsche Bank al fianco della crescita sostenibile di Sartorilegno

Il finanziamento di 3 milioni di euro erogato da Deutsche Bank con garanzia green SACE è destinato alla realizzazione di un impianto per la produzione di pellet da scarti di legno, secondo criteri di circolarità

Sartorilegno cresce rendendo i propri processi produttivi sempre più circolari ed efficienti grazie a SACE e Deutsche Bank.

L’azienda trentina, all’avanguardia nella produzione di imballaggi in legno da materia prima locale, ha ricevuto un finanziamento di 3 milioni di euro, erogato da Deutsche Bank e coperto da SACE tramite garanzia green.

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Il finanziamento è destinato all’acquisto e all’installazione di un impianto per la produzione di pellet da scarti di legno provenienti dalle lavorazioni di Sartorilegno, la quale rafforza così il proprio impegno in termini di economia circolare e valorizzazione delle risorse locali, sviluppando un processo di utilizzo della stessa virtuoso ed ecosostenibile. L’impianto, parte di un più ampio piano di investimenti, permetterà l’abbattimento delle emissioni inquinanti causate dal trasporto su gomma della segatura e cippato di legno che, a valle del processo di lavorazione del legno, erano precedentemente inviati a terzi non potendo essere riutilizzati in loco.

Sartorilegno, attiva dal 1981, è un’eccellenza tutta italiana e un punto di riferimento nella produzione di imballaggi in legno. Nel tempo ha raggiunto una posizione di leadership nel settore attraverso continui investimenti in innovazione e ricerca e sviluppo finalizzati alla valorizzazione/utilizzo ottimale della materia prima legno, seguendo i principi cardine della sostenibilità e della rigenerazione ambientale delle foreste.
Gli interventi finanziati, grazie all’impatto positivo in termini di mitigazione del cambiamento climatico, rientrano negli obiettivi del Green New Deal, il piano che promuove un’Europa circolare, moderna, sostenibile e resiliente. In questo ambito, SACE riveste un ruolo centrale nell’attuazione del Green New Deal sul territorio italiano, come previsto dal Decreto Legge “Semplificazioni” di luglio 2020 (76/2020).
Infatti, la società guidata da Pierfrancesco Latini può rilasciare ‘garanzie green’ su progetti domestici in grado di agevolare la transizione verso un'economia a minor impatto ambientale, integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili e promuovere iniziative volte a sviluppare una nuova mobilità a minori emissioni inquinanti. Dall’entrata in vigore del Decreto è stato istituito un team di specialisti trasversale alle varie funzioni aziendali, che racchiude professionalità diverse e complementari, in grado di rispondere a 360° alle esigenze di questa nuova operatività di SACE.
 
Il finanziamento – sottolinea Luigi Sartori di Sartorilegno – rafforza la strategia di miglioramento continuo della nostra offerta sotto il profilo ambientale e conferma il nostro forte impegno verso il green. Innovazione e sostenibilità sono alla base di questa iniziativa, che si inserisce nel nostro percorso di investimenti nel perimetro dell’economia circolare. Il nostro obiettivo è valorizzare pienamente all’interno delle nostre lavorazioni le risorse del territorio che ci circonda, limitando il più possibile i percorsi dei trasporti su gomma e le emissioni inquinanti. Tutti i processi produttivi che abbiamo messo in atto sono stati pensati e realizzati nell’intento di valorizzare la maggior risorsa del nostro territorio: il legno”.

Sartorilegno – ha sottolineato Stefano Retrosi, Responsabile PMI Nord di SACE – oltre a essere un’eccellenza 100% Made in Italy nella lavorazione e nel riciclo del legno, è una delle prime PMI supportate da SACE con garanzia green, obiettivo raggiunto grazie alla stretta collaborazione tra la rete territoriale di SACE e Deutsche Bank. Questa operazione testimonia il nostro impegno verso le filiere strategiche presenti sul territorio e le realtà più piccole, che sono il cuore del tessuto produttivo italiano. Con questa operazione, inquadrata nel perimetro dell’economia circolare, rafforziamo il nostro sostegno alla transizione ecologica del Paese per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione fissati dall’Agenda 2030”.

Con questo finanziamento Deutsche Bank rafforza la sua già solida relazione con un’eccellenza italiana attiva nell’economia circolare, rinnovando al contempo la sua proficua collaborazione con SACE sul territorio italiano - ha dichiarato Mirko Cecchetto, Head of Business Banking Italy, Deutsche Bank. - “Questa operazione conferma inoltre l’impegno dell’istituto in ambito ESG e il sostegno al settore produttivo italiano, dalle grandi imprese alle PMI”.