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December 13, 2022
A ottobre occupazione al top dal 1977 in Italia
Nel mese di ottobre 2022 il tasso di occupazione nel nostro paese, secondo i dati Istat, è arrivato al 60,5%, massimo da 45 anni, ovvero da quando è iniziata la serie storica.
Il tasso di occupazione in Italia è ai massimi da 45 anni. Nel mese di ottobre 2022, secondo i dati Istat, è salito al 60,5% (+0,2 punti dal mese precedente), un massimo storico dal 1977, primo anno della serie storica.
Nel dettaglio, a ottobre è salito il numero degli occupati, mentre è sceso quello di disoccupati e inattivi.
L’occupazione (+0,4%, pari a +82mila) è aumentata per uomini e donne, per i dipendenti permanenti e per gli ultracinquantenni; è risultata in calo invece per le restanti classi di età, per i dipendenti a termine e gli autonomi.
Il numero di persone in cerca di lavoro è calato (-0,4%, pari a -8mila unità rispetto a settembre) tra i maschi e in tutte le classi d’età a eccezione dei 25-34enni.
Il tasso di disoccupazione totale è sceso al 7,8% (-0,1 punti), quello giovanile al 23,9% (-0,2 punti).
La diminuzione del numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,5%, pari a -62mila unità) ha coinvolto donne, 25-34enni e chi ha più di 50 anni. Il tasso di inattività è sceso al 34,3% (-0,2 punti). Facendo un confronto con il mese di ottobre 2021, l’incremento degli occupati è pari a quasi 500mila unità (+2,2%) ed è determinato dall’aumento dei lavoratori dipendenti, che ammontano a circa 18 milioni 250mila.
Esaminando il trimestre agosto-ottobre 2022, rispetto ai tre mesi precedenti (maggio-luglio) si registra una sostanziale stabilità del numero di occupati. La stabilità dell’occupazione registrata nel confronto trimestrale si associa alla diminuzione delle persone in cerca di lavoro (-1,7%, pari a -34mila unità) e alla crescita degli inattivi (+0,1%, pari a +13mila unità).
A cura de Il Sole 24 Ore
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